Castiglione della Pescaia sembra esercitare un’attrazione magnetica sui turisti: è soprannominato “la Svizzera della Maremma” per i suoi pittoreschi edifici color pastello e i cortili che sembrano davvero imitare un autentico villaggio svizzero, ma senza le acconciature di Heidi.
Quando il sole tramonta, la maggior parte della Maremma si rilassa per la notte, ma non Castiglione della Pescaia. Dopo una cena all’aperto, la gente del posto si sposta verso il lungomare o le spiagge punteggiate di pini, riconosciute a livello nazionale per la loro bellezza. La serata continua con i cocktails serviti nei bar alla moda sulla spiaggia. Tra gli altri, hanno abitato sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia Robert De Niro, Sophia Loren e lo scrittore Italo Calvino, che si dice di aver usato questa zona come fonte di ispirazione per il suo paradiso in Palomar. Calvino è sepolto in un mausoleo stravagante nel cimitero della città.
Storia:
A differenza del resto della Maremma, Castellione de Piscaria, come era originariamente chiamato il paese, fu fondato dai pisani nel X secolo.
Quattro secoli più tardi e stanchi delle angherie dei proprietari terrieri, i Castiglionesi trasformarono il loro paese in un libero comune.
L’esperienza fu però interrotta prima dalla peste nera, poi dalle incursioni dei pirati e, infine, dall’invasione spagnola. Al tempo della dominazione medicea la città era ormai caduta in rovina. Ci vollero molto tempo e molte risorse finanziarie perché il Granduca di Toscana riuscisse a far tornare Castiglione al suo antico splendore nel XVII secolo.