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ISOLA DEL GIGLIO

Visita l’Isola del Giglio

L’isola principale dell’Arcipelago Toscano, l’Isola del Giglio, dista solo 20 km dalla costa dell’Argentario, ma sembra essere un mondo a parte.
Profondamente connessi alla loro isola, i Gigliesi raramente la lasciano, quindi la loro cultura e il loro stile di vita differiscono quasi totalmente da quello della terraferma maremmana.

L’isola del Giglio è una piccola perla incastonata nel mare Tirreno, al largo della costa toscana. Questo gioiello naturale offre una varietà di attrazioni per i visitatori, tra cui spiagge cristalline, scogliere mozzafiato e pittoreschi villaggi di pescatori.

La sua anima del tutto mediterranea è respirabile in ogni angolo dell’isola: dalle architetture dalle forme sinuose e confonde alle viuzze che condurranno alla magnifica Chiesa di San Pietro. L’isola è perfetta per tutti coloro che cercano una vacanza rilassante e autentica, in un ambiente naturale incontaminato dove si possono ammirare i colori del mare in tutte le loro sfumature.

L’isola del Giglio è anche un paradiso per gli appassionati di sport acquatici come lo snorkeling, la pesca subacquea e il kayak. Offre inoltre una varietà di eccellenti ristoranti dove poter gustare i piatti a base di pesce fresco e proveniente direttamente dai pescatori locali.

In sintesi, l’isola del Giglio è il luogo ideale per immergersi nella natura, godere di una vacanza rilassante e ammirare la bellezza di un autentico tesoro italiano.

Qui, le giornate trascorrono all’insegna del laissez-faire, grazie al clima mite e tranquillo e al paesaggio idilliaco.

In estate, l’Isola del Giglio è meta di molti turisti che la visitano anche solo per un giorno. La bellezza del mare e dei suoi fondali infatti la rende una meta ambita e, in alta stagione, molti turisti affollano l’isola per fare snorkeling, immersioni o semplicemente rilassarsi sulle spiagge dell’isola. La costa è molto varia e alterna rocce a scogliere lisce e levigate a spiagge sabbiose. In inverno, l’Isola del
Giglio è molto più tranquilla e la maggior parte dei suoi negozi e ristoranti sono chiusi. Ma se siete interessati ad ammirare le oltre 700 specie di piante rare che vi crescono, o solo a esplorare il territorio intatto godendovi la pace più profonda, non c’è momento migliore per visitarla. 

Cosa vedere all’Isola del Giglio

Giglio Porto

La traversata da Porto Santo Stefano è veloce e di solito piacevolissima. Capita spesso infatti durante il tragitto di incontrare gabbiani che seguono il traghetto. 

All’arrivo sull’Isola del Giglio ci accoglie Giglio Porto: un ridente e colorato porticciolo dove il tempo sembra essersi fermato. Piccole imbarcazioni, pescatori, negozietti e case colorate: questo è lo scenario che accoglie i visitatori dell’isola. Immediatamente verrete catapultati in un mondo leggero e colorato. Lungo il lungomare troverete numerosi ristorantini di pesce, bar e gelaterie, insieme a negozi di souvenir, artigianali e non. Da qui partono gli autobus per andare all’esplorazione dell’isola. Non perdete Cala del saraceno, a due passi dallo sbarco dei traghetti, e l’Arenella, la spiaggia dei locali, a una quarantina di minuti di cammino. Nonostante la vicinanza con il porto, il mare qui è limpido e ricchissimo di flora e fauna e potrete divertirvi a esplorare la costa tra scogli e faraglioni. 

Giglio Castello

Sulla cima dell’isola, ad un’altezza di 405 metri sul livello del mare, si erge Giglio Castello. Giglio Castello è il cuore dell’isola. Già arrivare al Castello, risalendo la tortuosa strada che sale dal porto, attraversando il paesaggio un po’ arido e a tratti lunare dell’isola, è un’esperienza interessante. Di origine medievale, il Castello si snoda in un labirinto di viuzze strette e caratteristiche, protetto tra le sue antiche mura, che lo contengono interamente. A coronamento la Rocca Aldobrandesca, dal quale è possibile godere di una meravigliosa vista. Da non perdere lla Chiesa di San Pietro Apostolo, dove si custodisce il tesoro di papa Innocenzo XIII e il Crocifisso eburneo, opera del Giambologna.

Giglio Campese

Giglio Campese è situato nel versante occidentale dell’isola. La spiaggia è lunga e sabbiosa ed è delimitata dalla Torre Fenaio a nord e da un faraglione a sud. La sabbia è piacevolmente dorata e la spiaggia ha i servizi, e alcuni bar e localini dove poter gustare un aperitivo fronte mare, o una buona pizza. Grazie alla sua esposizione tutta occidentale, a Giglio Campese le giornate non finiscono mai e i tramonti sono spettacolari. Dietro la spiaggia si sviluppa il paese, prettamente turistico e formato da piccoli B&B e casette. 

Come arrivare

Le compagnie di traghetti Toremar e Maregiglio viaggiano ogni giorno tra Porto Santo Stefano e l’isola del Giglio. Il viaggio dura circa un’ora. Per entrambe le compagnie gli orari sono disponibili sui siti web; è possibile anche acquistare i biglietti online, oppure acquistarli ai box del porto.

Come muoversi

Sui traghetti per l’Isola del Giglio, è possibile imbarcare l’auto o lo scooter

Sull’isola sono presenti gli autobus, che però non hanno moltissime corse in alta stagione, mentre naturalmente aumentano da Giugno a Settembre. 

Inoltre è possibile noleggiare uno scooter, o usufruire dei numerosi taxi collettivi per muoversi da una spiaggia all’altra. 

Un punto forte dell’isola sono i numerosi sentieri trekking che permettono di attraversarla godendo di panorami e di paesaggi spettacolari. 

Mini-Crociere Isola del Giglio

L’Isola del Giglio è una meta turistica molto popolare in Italia, soprattutto durante l’estate. Tra le attività più apprezzate dai visitatori ci sono le mini-crociere, che permettono di ammirare la bellezza della costa e delle acque cristalline circostanti. Durante queste escursioni è possibile visitare baie nascoste e grotte marine, immergersi nel mare per fare snorkeling o per nuotare in acque limpide e rinfrescanti, mangiare deliziosi piatti di pesce e rilassarsi al sole o all’ombra di una palma. Inoltre, molte mini-crociere includono una visita al piccolo centro storico dell’isola, con le sue pittoresche strade e i suoi negozi artigianali dove è possibile acquistare souvenir e prodotti locali. Per chi cerca un’esperienza indimenticabile durante il proprio soggiorno sull’Isola del Giglio, una mini-crociera è sicuramente un’ottima opzione. Le mini-crociere partono tutti i giorni in estate da Porto Santo Stefano e Porto Ercole.

DA NON PERDERE

ROCCA

PARROCCHIALE SAN PIETRO

ATTIVITA’

SENTIERI TREKKING & MTB

LE SPIAGGE DELL'ISOLA DEL GIGLIO

Ma quali sono le spiagge assolutamente da non perdere sull’Isola del Giglio? 

L’Arenella

La spiaggia dell’Arenella si trova non lontana dal porto, sulla costa est dell’isola. Qui sono presenti sia sabbia che scogli e il mare è molto limpido, ricco di pesci, molluschi, polpi e stelle marine. La spiaggia è una lingua di sabbia incastonata tra l’antica cava di granito di epoca etrusco- romana e lo scoglio conosciuto come “la tartaruga”, per via della sua forma. Qui il mare digrada dolcemente e il fondale si alterna a rocce e sabbia. E’ presente un piccolo stabilimento balneare, ma anche un tratto di spiaggia libera. L’Arenella è raggiungibile a piedi dal porto (una quarantina di muniti) o con l’autobus (fermata Monticello). 

Le Cannelle

Situata a sud est dell’isola, la spiaggia delle Cannelle è una sottile striscia di sabbia bianca che si affaccia su un mare più che cristallino. La spiaggia offre la vista dell’Argentario, ed è circondata da splendida macchia mediterranea. E’ presente uno stabilimento con bar e ristorante. Il mare alle Cannelle digrada abbastanza dolcemente, e il fondale sabbioso la rende adatta anche ai bambini.

Campese

La spiaggia del Campese è la spiaggia turistica per eccellenza, nell’accezione positiva del termine. La spiaggia è infatti la più grande dell’isola e qui sono numerosi i servizi offerti, i bar, i locali per mangiare o per un aperitivo, il porticciolo. Situata lungo il versante ovest dell’isola ed è delimitata dal faraglione a sud e a nord dalla Torre del Campese. La torre fu costruita dai Medici. La sabbia del Campese è rossastra e granuolosa, e i fondali sono ricchi di praterie di posidonia. Dal Campese si può raggiungere a piedi la piccola e nascosta Cala del Pretuso, e Cala del Gesso. 

Le Caldane

La spiaggia della Caldane è la più piccola e la pi selvaggia di tutta l’isola. Situata a sud della Spiaggia delle Cannelle, è raggiungibile solo via mare o a piedi, tramite sentiero trekking. Ovviamente il cammino per raggiungere la spiaggia è già di per sè un’esperienza: attraversa infatti una fittissima e profumata macchia mediterranea, che scende a picco sul mare. La spiaggia è di sabbia granitica dorata. Da Giglio Porto partono numerose barche che vi accompagneranno alle Caldane. 

EVENTi

Festa di San Mamiliano

Festa di San Rocco

La Festa di San Rocco si svolge al Campese, del quale San Rocco è l patrono, il 16 di Agosto.

Settembre all’Isola del Giglio è il mese per eccellenza, il mese in cui, prima del letargo invernale, ci si diverte e si fa festa. Le due feste più importanti per l’isola sono la Festa di San Mamiliano, la festa del Patrono, e l Festa delle Cantine, e si svolgono entrambe a Settembre.